Procedura obbligatoria per poter affittare gli immobili per finalità turistiche e per brevi periodi.
Cos'è
Con il termine 'locazione breve' si fa riferimento ai contratti di locazione di immobili aventi destinazione urbanistica di civile abitazione, che abbiano durata non superiore ai 30 giorni, stipulati tra persone fisiche. In tale ambito, si collocano anche le locazioni turistiche le quali non costituiscono attività ricettiva e non sono soggette alla disciplina vigente per le attività ricettive. Questa fattispecie è stata disciplinata dal D.L. 50/2017, che ha fornito per la prima volta una regolamentazione da un punto di vista civilistico e fiscale di questo tipo di attività. Nell'ambito delle 'locazioni brevi' si inserisce la 'locazione occasionale a fini ricettivi', disciplinata dall'art. 21-bis della L.R. 16/2017, la quale è consentita previa comunicazione al Comune territorialmente competente, con l'indicazione del periodo di disponibilità e previo ottenimento dello IUN (Identificativo Unico Numerico) da parte della Regione Autonoma della Sardegna.
A chi si rivolge
Destinatari del servizio:
Il servizio è rivolto alle persone fisiche, in possesso a qualsiasi titolo di un immobile, alle quali fanno capo tutti gli obblighi di comunicazione connessi con il contratto di locazione.
Accedere al servizio
Come si fa:
Per iniziare l'attività si deve presentare una comunicazione preventiva (una tantum) al Comune territorialmente competente con l'indicazione del periodo di disponibilità e, comunque, in coincidenza con l'eventuale inserimento dell'unità immobiliare su un portale web di vendita on line. Il modulo di comunicazione va compilato e trasmesso a mano al protocollo generale, via pec all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Qualora la comunicazione non sia firmata digitalmente, deve essere allegata una fotocopia di un documento d'identità.
Cosa si ottiene: A seguito dell'invio al Comune della comunicazione di locazione occasionale al Comune, si deve richiedere all'Assessorato Regionale del Turismo l'iscrizione al registro regionale delle strutture ricettive extra-alberghiere e l'attribuzione dello iun ai sensi dell'art. 16 comma 8 della L.R. 16/2017. La comunicazione alla Regione Autonoma della Sardegna deve essere inoltrata OBBLIGATORIAMENTE via pec all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Lo IUN viene comunicato via email dalla Regione Sardegna direttamente al richiedente.
Modalità di autenticazione al servizio: Accesso libero
Contatti
Uffici a cui rivolgersi:
Area di riferimento:
Cosa serve
Costi e vincoli
Costi:
Le comunicazioni sono in carta libera e non comportano alcun costo.
Vincoli:
È obbligatorio comunicare alla Regione Sardegna il movimento degli ospiti a fini statistici ed effettuare le comunicazioni di pubblica sicurezza ai sensi del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS).
Tempi e scadenze
Ulteriori informazioni
L'esposizione dello IUN è obbligatoria per la commercializzazione on line degli immobili, pena l'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 26 comma 4 lett b).
È altresì resa obbligatoria dal programma statistico nazionale la comunicazione alla Regione Sardegna del movimento degli ospiti e viene trasmessa per via telematica attraverso il sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati SIRED.
Le credenziali di accesso per il SIRED vengono rilasciate dalla Regione Sardegna successivamente all'assegnazione dello IUN.
Le comunicazioni alla Questura dei dati degli alloggiati si fa per via telematica attraverso il "portale alloggiati" dopo aver ottenuto le credenziali di accesso dalla Questura competente per territorio.
Link utili:
https://sus.regione.sardegna.it/sus/searchprocedure/details/3741
Ulteriori informazioni
Aggiornamento:
30/12/2022, 13:43